Calciomercato Torino / Juric stima Marash Kumbulla, che ha lanciato a Verona: ma nella Roma è tornato a giocare
Rispetto a un mese fa, la traiettoria centrifuga di Marash Kumbulla è diventata meno pronunciata. Il difensore centrale di scuola Hellas, pian piano, si è ritagliato uno spazio nella Roma di Mourinho: non è più un pesce fuor d’acqua, nel progetto giallorosso. Di certo non ha smesso, però, di essere nei pensieri di Ivan Juric, che lo conosce bene – lo ha lanciato lui, d’altronde, al Verona – e immagina di poterlo inserire nella difesa del suo Torino, un giorno. Il club granata sarà nella capitale nel fine settimana, per giocare – domenica – la partita della 14^ giornata di Serie A. Non è da escludere che la dirigenza ne approfitti per richiedere informazioni sul classe 2000.
A gennaio, il Torino potrebbe cedere Izzo
E’ da capire appunto quali sono i piani della Roma per il giocatore. Dopo un inizio di stagione passato in panchina, ora Kumbulla si sta rilanciando: Mourinho lo ha rivalutato soprattutto per il recente passaggio alla difesa a tre – da vedere se e quanto durerà -, che è l’atteggiamento tattico nel quale il ragazzo di Peschiera Del Garda (ma di nazionalità albanese) si trova meglio.
Il Torino non ha l’impellenza di inserire un altro centrale in rosa, nel prossimo mercato di gennaio, a meno che lo spazio non lo crei l’uscita di Izzo. Ma il profilo di Kumbulla intriga per la giovane età e per il rapporto già consolidato con Juric. Nelle prossime settimane qualche contatto ci sarà: magari già nel weekend. Non siamo ancora nel momento della trattativa, tutt’altro, ma quello di Marash è un nome che potrà tornare di moda sia in inverno che l’estate prossima.
Kumbulla potrebbe venire inserito come, piccolo, indennizzo per l’eventuale cessione di Belotti alla Roma. A noi farebbe un gran comodo, anche perché conosce il metodo di lavoro di Mister Juric ed il suo inserimento sarebbe, piuttosto, agevole. Izzo è un desaparecido… Incredibile l’involuzione che ha toccato questo ragazzo che, comunque,… Leggi il resto »